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Articoli meteorologia e ambiente
gennaio/marzo 2020


“Piccola irruzione fredda in un mese nel complesso mite “ – Leggi l’articolo dal GdB del 30 marzo 2020.


“Non c’è più la nebbia di una volta: adesso lo certificano anche i numeri. Nel 2019 solo 4 giorni, negli anni Settanta la media era di 36. Record di giornate soleggiate.” – Leggi l’articolo dal Giornale di Brescia del 28 marzo 2020.


“Neve, vento e pioggia rimandano la Primavera. Maltempo soprattutto al centrosud: fino a domani Italia al freddo. Danni a Linosa per bomba d’acqua” – Leggi l’articolo dal Giornale di Brescia del 26 marzo 2020.


“Venti gradi…e sette anni fa c’era la neve” – Leggi l’articolo dal GdB del 19 marzo 2020.


“Roberto Buizza, ordinario di Fisica a Pisa ed esperto in previsioni numeriche – «Cambiamenti climatici: gli strumenti ci sono, serve la volontà»” – Leggi l’intervista dal Giornale di Brescia del 01 marzo 2020.


“Elisa Palazzi anticipa quanto dirà sugli effetti sugli ecosistemi. «Contro il riscaldamento globale servono linee di azione da attivare tutte insieme». Le montagne «sono sentinelle del clima che cambia e i dati degli studi sono univoci nel mondo»” – Leggi l’articolo dal Giornale di Brescia del 16 febbraio 2020.


“Febbraio caliente con temperature oltre la media” – Leggi l’articolo dal GdB del 14 febbraio 2020.


“Sos ambiente, il caldo anomalo sta facendo impazzire la natura. L’inverno temperato mette a rischio le piante autoctone, le sempreverdi e favorisce le allergie” – Leggi gli articoli dal GdB del 13 febbraio 2020.


“«Cambiamenti climatici, bisogna invertire la rotta». In S. Barnaba incontro col fisico e climatologo Antonello Pasini sui fenomeni del secolo” – Leggi l’articolo dal GdB del 13 febbraio 2020.


“Sembra primavera e il gelo (da noi) non arriverà” – Leggi l’articolo dal GdB del 05 febbraio 2020.


“Niente gelo per i giorni della merla” – Leggi l’articolo dal GdB del 25 gennaio 2020.


“Come si misura la neve?” – Leggi l’articolo dal GdB del 22 gennaio 2020.


“Trentacinque anni fa la grande nevicata che bloccò Brescia: dal punto di vista atmosferico fu una dinamica perfetta, quasi irripetibile: l’aria eccezionalmente fredda a -20° precedette una perturbazione. È cambiato il clima, ma il fenomeno potrebbe ripetersi” – Leggi l’articolo dal GdB del 13 gennaio 2020.


“Bianco risveglio nel Bresciano: è colpa di neve chimica e galaverna. Il fenomeno, non nuovo nella zona, è legato a nebbia, inquinamento e inversione termica” – Leggi l’articolo dal GdB del 09 gennaio 2020.


“L’inversione termica raffredda la pianura” – Leggi l’articolo dal GdB del 08 gennaio 2020.


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