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Brescia e i suoi tesori



Il PALAZZO del BROLETTO

Il Palazzo del Broletto è la sede degli uffici del Consiglio Provinciale Vicino a questo palazzo si trovano il Duomo Vecchio e il Duomo Nuovo. E’ una delle più interessanti strutture medievali longobarde della zona.
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Il CAPITOLIUM

Il Capitolium fu costruito dall’imperatore Vespasiano nel 73 d.C. Le lapidi, gli altari e i frammenti architettonici sono in mostra nel Lapidarium, ospitato nella sala centrale del tempio. La cella centrale contiene, inoltre, le riproduzioni di alcuni dei più importanti affreschi degli edifici pubblici e privati di tutta la provincia.
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Il CASTELLO

Il castello di Brescia è circondato da giardini e fortificato da torri, bastioni e costruzioni annesse, cortili, ponti levatoi e gallerie sotterranee. Le gallerie furono costruite tra il XIII e il XVI secolo e sono parzialmente visitabili. Attorno al torrione centrale, i Veneziani costruirono bastioni e magazzini per l’approvvigionamento. L’entrata monumentale, ornata dal Leone di San Marco, fu creata tra il XV e il XVI secolo. Il Castello è la sede del Museo delle Armi Antiche, del Museo del Risorgimento, della Specola Cidnea e ospita due grandi plastici ferroviari.
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La Chiesa di SAN FAUSTINO in RIPOSO

La chiesa di San Faustino in Riposo è una piccola chiesa a pianta circolare con una particolare cupola a cono in mattoni, costruita alla fine del XII secolo. E’ situata vicino a Piazza Loggia.
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La CHIESA di SAN GIOVANNI EVANGELISTA

La chiesa di San Giovanni Evangelista è datata all’inizio dell’età Cristiana ed è stata ricostruita nel XV secolo. La cappella del Santissimo Sacramento è decorata con i capolavori del Moretto e del Romanino.
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La CHIESA di SAN GIUSEPPE

La chiesa di San Giuseppe è parte di un grande convento del XVI secolo. La facciata è composta da tre portali. Inoltre, all’interno ci sono tre splendidi chiostri decorati con affreschi che vanno dal XVI al XVIII secolo.
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La CHIESA di SANTA MARIA del CARMINE

La chiesa di Santa Maria del Carmine fu costruita nel XV secolo e ultimata un secolo dopo. Ha un’insolita facciata decorata in mattoni.
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La CHIESA di SANTA MARIA delle GRAZIE

La basilica di Santa Maria delle Grazie presenta una splendida nicchia rinascimentale che protegge le porte in legno, e l’interno è decorato da affreschi e stucchi barocchi.
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La CHIESA di SANTA MARIA dei MIRACOLI

La chiesa di Santa Maria dei Miracoli ha un’elegante facciata in marmo, decorata dagli stessi artisti che lavorarono alla Loggia. Si ritiene che anticamente l’affresco della Madonna, che si trova sull’altare maggiore, avesse poteri miracolosi.
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La TORRE dell’OROLOGIO

La Torre dell’Orologio si trova di fronte alla Loggia, al centro del colonnato costruito nel 1595. L’orologio astronomico meccanico è molto bello ed indica anche i segni zodiacali.
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Il DUOMO NUOVO

Il Duomo Nuovo, con la sua imponente facciata in marmo bianco, domina Piazza Paolo VI. Ci vollero oltre due secoli perché la costruzione fosse completata (dal 1604 al 1825). La sua cupola (80 mt.) è la terza in Italia per altezza, dopo la Cupola di S. Pietro a Roma (130 mt.) e la cupola di S. Maria del Fiore a Firenze (113,50 mt.) .
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Il DUOMO VECCHIO

Il Duomo Vecchio, conosciuto anche come “Rotonda” è una delle poche chiese romaniche d’Italia a pianta circolare. La sua forma insolita ricopia probabilmente quella del Santo Sepolcro a Gerusalemme. Ha un interno affascinante con una larga area circolare centrale circondata da un camminamento con delle grandi colonne.
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Il MONASTERO di S. GIULIA

Il Monastero di Santa Giulia fu fondato dal re longobardo Desiderio (753 d.C.) e fu continuamente rinnovato ed espanso fino al Rinascimento. La struttura riflette la storia di Brescia ed è la sede del museo della città di Brescia. Il museo cittadino permette ai visitatori di ripercorrere la storia dell’area bresciana dal primo insediamento nell’Età del Bronzo fino al Rinascimento.
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La TORRE della PALLATA

La Torre della Pallata è datata all’inizio del XIII; nel 1596 alla sua base fu costruita la fontana Bagnadore, intitolata a due fiumi di Brescia, il Garza e il Mella.
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PIAZZA DUOMO, ora PIAZZA PAOLO VI

Piazza del Duomo è una delle piazze principali della città, ed è dedicata a Papa Paolo VI, illustre Papa bresciano.
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PIAZZA LOGGIA

Piazza Loggia è una delle più belle piazze in stile veneziano e di cui i Bresciani sono molto orgogliosi. La costruzione ebbe inizio nel 1433 per mano di Marco Foscari, il doge veneziano della città. Attorno alla piazza si trovano Palazzo Loggia, il Monte Vecchio e il Monte Nuovo di Pietà e i portici, sormontati dalla Torre dell’Orologio. I lavori di Palazzo Loggia iniziarono nel 1492 e finirono intorno al 1570. Le decorazioni scolpite in pietra di Botticino del Palazzo sono notevoli. Rimane il simbolo della città ed oggi è la sede del Municipio.
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PIAZZA della VITTORIA

Piazza della Vittoria fu costruita negli anni ’30 del ‘900 dopo aver demolito una vasta zona di borghi della città medievale. La piazza fu progettata dall’architetto Marcello Piacentini in uno stile monumentale e neo-classico. La cerimonia di inaugurazione ebbe luogo nel 1932.
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La LIBRERIA QUERINIANA

La Biblioteca Queriniana ha sede in una struttura dallo stile austero, progettato da Antonio Marchetti a metà del XVIII secolo.
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Il TEATRO ROMANO

Il Teatro Romano fu costruito nel III secolo d.C. Nonostante fosse stato danneggiato da un terremoto nel V secolo, continuò ad essere usato per incontri pubblici, persino nel Medioevo. Poteva contenere fino a quindici mila persone.
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Il TEATRO GRANDE

Il Teatro Grande è sempre stato il centro della cultura musicale e teatrale della città. L’entrata è situata in Corso Zanardelli, la via principale della città, che è costeggiata da un lungo portico.
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Il POLITTICO di TIZIANO

Il Polittico di Tiziano (Pieve di Cadore 1488-90/Venezia 1576) si trova nella chiesa dei Santi Nazaro e Celso. Ribattezzato il Polittico Averoldi (dal nome del committente), è uno dei primi capolavori di Tiziano, datato l’anno 1522. Il quadro è composto da cinque pannelli che rappresentano la vita di Cristo: al centro Cristo risorto, affiancato dagli Angeli e dalla Vergine, sotto i santi Nazaro e Celso che pregano e San Sebastiano.
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