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Le “Cartoline bresciane”
di Clementina Coppini
maggio/agosto 2019


La rocca che fu di confine e spiega il concetto di confine

“Ad Anfo l’ardito complesso di strutture militari costruito dalla Serenissima a partire dal XV secolo va dalla cima del Censo fino alle rive del lago d’Idro “. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 25 agosto 2019.


La rocca che fu di confine e spiega il concetto di confine

“Ad Anfo l’ardito complesso di strutture militari costruito dalla Serenissima a partire dal XV secolo va dalla cima del Censo fino alle rive del lago d’Idro “. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 25 agosto 2019.


Quella Madonna della Neve che toglie l’afa dal cuore

“Il piccolo santuario mariano sui monti sopra Villanuova sul Clisi offre un’immagine di chiesa e di sacralità che rimanda a quelle dell’immaginario dell’infanzia”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 18 agosto 2019.


L’enigmatica mappa camuna che ci indica la strada di casa

“A Capo di Ponte il parco di Seradina-Bedolina custodisce le misteriose «geometrie» disegnate sulle rocce da ignoti artisti dell’età del Ferro”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 11 agosto 2019.


A Villa Mazzuchelli, nel nobile universo dei cavatappi

“La residenza dei nobili bresciani che oggi ospita una rassegna imprevista e ipnotica. Che sarebbe piaciuta a Baudelaire”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 04 agosto 2019.


Andare da Minerva fa bene alla salute. E anche alla sapienza

“A Breno l’antico santuario dedicato alla divinità si trova nella radura ai piedi di un rilievo boscoso presso una grotta, da cui sgorgava una sorgente”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 28 luglio 2019.


L’isola amata da San Francesco, dépendance del Paradiso

“Il lembo di terra nel lago di Garda davanti a San Felice era abitato già ai tempi dei romani e nel corso della storia è stato chiamato con tanti nomi diversi”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 21 luglio 2019.


La casa-torre, l’anima del lupo e il cuore del drago

“Un nucleo di case trecentesche dai muri fatti di pietra locale squadrata: ecco Ono Degno, borgo di anime libere e fiere”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 14 luglio 2019.


Il mito di Orfeo (o del Buon Pastore) nell’ex camera con vista

“Antiche voci e suggestioni colte tra le rovine della splendida villa romana di Desenzano”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 07 luglio 2019.


Sant’Emiliano, la chiesina che volta le spalle al lago

“Subito dopo il castello di Padenghe, sorge il tempio dedicato al vescovo martire del III secolo: a «guardare» il panorama del Garda è l’abside, non l’ingresso”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 30 giugno 2019.


La Madonna e il suo vispo Bambinello tenuto per un piedino

“L’attuale santuario del Castello a Castenedolo fu edificato a metà ’700 ma la storia del luogo di culto sulla collina risale ai primi secoli dell’era cristiana”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 23 giugno 2019.


Le molte vite attraversate dalla Santissima di Gussago

“Dietro al castelletto neogotico sul Barbisone c’è una storia di secoli di cambi d’inquilini: dai frati domenicani fino al Comune che ne ha rilevato la proprietà”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 16 giugno 2019.


Cipressi e lapidi, lago e spiaggia: il cimitero che rimanda alla vita

“Incorniciato da monumentali alberi il camposanto di Salò, progettato dal Vantini, forse ispirò il pittore Böklin per le sue «Isola dei morti» e «Isola dei vivi»”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 09 giugno 2019.


Un Castello con l’anima di cigno e il cuore di leonessa

“Il Cidneo, la fortezza che è diventata emblema stesso della dolcezza e della forza di una città come Brescia”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 02 giugno 2019.


A Rio Secco c’è la splendente Madonna dei Carbonai

“A Capovalle una chiesetta è luogo di devozione così forte da aprire un cancello verso il cielo”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 26 maggio 2019.


Un’isola di pietra che fluttua tra il lago e le nuvole

“A dominare la parte finale della penisola cantata da Dante e da Carducci la Rocca scaligera fatta costruire dal signore di Verona Mastino I nel XIII secolo”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 19 maggio 2019.


La casa del Poeta nella poesia blu del Benaco

“Le Grotte di Catullo di Sirmione portano questo soprannome sin dal Rinascimento”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 12 maggio 2019.


Il «Mupre» di Capo di Ponte, dove le pietre hanno un’anima

“Il Museo camuno della preistoria è un’occasione per riflettere sul senso del tempo e del suo utilizzo”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 05 maggio 2019.


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