Skip to content

Le “Cartoline bresciane”
di Clementina Coppini
maggio/agosto 2020


La Madonna della Neve di Auro: il senso del sacro a Casto

“Nel santuario valsabbino che ricorda il miracolo accaduto a un pastorello, c’è un Sant’Antonio del Moretto cui come al Mosé di Michelangelo manca solo la parola”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 30 agosto 2020.


A Pezzaze sull’orma di uomini che hanno lasciato una traccia

“I reperti raccolti nell’Officina Radici Museo Archeologico del borgo valtrumplino consentono di scoprire un altro volto della valle famosa per la storia mineraria”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 23 agosto 2020.


Non solo cartoline!

“Come affrontare l’estate delle lamentele e dell’imbarbarimento. Dove sono i coraggiosi? Abbiamo bisogno di loro”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 15 agosto 2020.


La rocca, la bella Isabella e la gloria della Serenissima

“A Lonato, sulle colline prospicienti il Garda, spicca un baluardo con la sagoma di un’enorme nave in rotta verso il lago: avventurosa la sua navigazione nel tempo”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 09 agosto 2020.


Nella torre di Desiderio oggi si odono rintocchi di pace

“A Rivoltella in quel che resta di una roccaforte antica si ode ancora l’eco di cruente battaglie”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 02 agosto 2020.


L’arcano splendore di un cimitero di mezza estate

“A Bagolino, figlio dell’editto di Saint Cloud, un verde prato di croci a metà tra natura e civiltà”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 26 luglio 2020.


Inseguendo sogni e poesia nel paese dove fioriscono i limoni

“A Gardone Riviera passi e pensieri s’incrociano sulla passeggiata intitolata a Paul Heyse che qui soggiornò a cavallo tra Ottocento e Novecento”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 19 luglio 2020.


Ecomuseo per una terra e storie di straordinarie persone comuni

“Un repertorio originale del territorio del Botticino quello ospitato a Palazzo Morani a Prevalle: dal cacciatore di aquile alla balia di Paolo VI”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 12 luglio 2020.


Una strada di curve, viandanti, «büli» e… centauri

“Le Coste: lungo un tragitto fra i più famosi della provincia ci sono storie da raccontare come quella dei briganti Peri, e cose da capire (e non è questione di velocità)”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 05 luglio 2020.


La chiesa del diavolo e le buone intenzioni sotto la pioggia

“Camminando a Serle fra i simboli delle scelte personali, dei conti con la coscienza e della fede”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 28 giugno 2020.


Torbiere d’Iseo, un patrimonio del rispetto e del silenzio

“Un’oasi naturale generata dall’estrazione massiccia di torba tra fine ’800 e inizio ’900: per carpirne i segreti occorre attraversarla insieme a un Virgilio”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 21 giugno 2020.


Una chiesa, nuvole di angioletti e una parete di stelle

“Le tante «sorprese» riservate da San Rocco a Soprazocco di Gavardo. Inclusa la statua lignea di san Francesco che fu negata a D’Annunzio che ne era innamorato”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 14 giugno 2020.


La Madonna del Rio che nel suo piccolo custodisce l’immenso

“Oltre il ponticello sul torrente che le scorre davanti, ecco la chiesetta sulle alture del Garda dove l’anima per qualche strana alchimia diventa più leggera”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 07 giugno 2020.


Sant’Eufemia e l’eterno femminile che si rivela a Nigoline

“I dipinti della trecentesca chiesa nella frazione di Corte Franca sono una sorta di cammino iniziatico attraverso il dolore per approdare alla perfezione”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 31 maggio 2020.


Piccolo decalogo informale per l’esploratore bresciano 2.0

“Dieci suggerimenti non richiesti su come, dove e quando visitare il territorio intorno a noi nella fase 2 dopo la lunga «quarantena» da Covid”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 24 maggio 2020.


Il tempo di scoprire l’essenziale e rifiorire per vivere

“Oggi serve un atto non di coraggio ma di fiducia per ricominciare magari più a contatto con la natura “. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 17 maggio 2020.


Una giovane mamma celeste che suscita domande cosmiche

“Non è l’età, la veste o il posto da dove vieni a renderti ciò che sei: ce lo insegna l’umile Madonna del latte valsabbina, dipinta dal Pitocchetto a Bione”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 10 maggio 2020.


San Rocco e l’Angelo ovvero un angolo di Brescia a Budapest

“Il taumaturgo di Montpellier, patrono degli appestati, è uno dei santi più amati e rappresentati: esemplare la raffigurazione che ne dà il Moretto”. Ecco l’articolo dal Giornale di Brescia del 03 maggio 2020.


>>>Ritorna alla pagina Le “Cartoline bresciane” di Clementina Coppini-anno 2020


Torna inizio pagina