…Ti ho svelato l’ultima opera della mostra, ma ancora nulla di ciò che è esposto all’inizio. Andiamo a scoprire cosa c’è nella prima sezione dell’esposizione. Allora abbandoniamo la Luna ma restiamo sempre tra i disegni. Uno dei primi della mostra è stato realizzato in punta di stilo e punta d’argento su carta preparata rosa.
Accidenti che dettagli! Mi dici almeno qualcosa sull’epoca del disegno e che cosa ritrae?
Risale al 1480-1482 e in quest’opera vediamo un uomo che traguarda una sfera armillare.
Hai trovato un altro collegamento con la “Via delle stelle” di Brescia. Dopo aver citato il quadro di Newton della nostra pinacoteca c’è qualcosa nella mostra che ci riporta alla sfera armillare che è accanto alla statua bresciana del matematico Tartaglia.
La cosa curiosa del disegno non è la sfera armillare, ma il fatto che lo strumento sia abbinato ad una pompa idraulica.
Mi sembrano due strumenti dalle funzioni molto diverse. Mi ricordano quel foglio che abbiamo visto al Museo di Santa Giulia in una mostra temporanea. Su quel foglio Raffaello aveva realizzato più disegni su diversi argomenti. La carta era preziosa, era disegnata in ogni angolo, fronte e retro.
La mostra misteriosa di oggi è piena di disegni e di fogli. Ce ne sono così tanti che nel passato sono stati riuniti in una decina di raccolte, ora conservate in varie sedi. Ciascuna raccolta di disegni ha un nome diverso, ma tutte hanno la prima parola uguale.
Inutile che ti chieda di aggiungere qualcosa. Lo so che vuoi ancora tenerci sulle spine. Ma in questa mostra ci sono solo disegni?
Accanto al disegno che ti ho appena descritto, uno dei tanti esposti, ci sono anche delle opere pittoriche, ad esempio “La Fortezza” di Sandro Botticelli e “L’adorazione dei magi” del Ghirlandaio, ed entrambe arrivano dalla Galleria degli Uffizi.
Sei partito da Stoccolma ed ora siamo arrivati a Firenze. Siamo solo nella prima sezione della mostra, ma stai parlando di autori importanti. Se ben ricordo mi hai già detto che l’esposizione si divide in più di dieci sezioni.
Le sezioni sono in totale dodici, ma il pezzo forte della prima è l’olio su tavola di pioppo che arriva dalla National Gallery of Art di Washington……
Accidenti che dettagli! Mi dici almeno qualcosa sull’epoca del disegno e che cosa ritrae?
Risale al 1480-1482 e in quest’opera vediamo un uomo che traguarda una sfera armillare.
Hai trovato un altro collegamento con la “Via delle stelle” di Brescia. Dopo aver citato il quadro di Newton della nostra pinacoteca c’è qualcosa nella mostra che ci riporta alla sfera armillare che è accanto alla statua bresciana del matematico Tartaglia.
La cosa curiosa del disegno non è la sfera armillare, ma il fatto che lo strumento sia abbinato ad una pompa idraulica.
Mi sembrano due strumenti dalle funzioni molto diverse. Mi ricordano quel foglio che abbiamo visto al Museo di Santa Giulia in una mostra temporanea. Su quel foglio Raffaello aveva realizzato più disegni su diversi argomenti. La carta era preziosa, era disegnata in ogni angolo, fronte e retro.
La mostra misteriosa di oggi è piena di disegni e di fogli. Ce ne sono così tanti che nel passato sono stati riuniti in una decina di raccolte, ora conservate in varie sedi. Ciascuna raccolta di disegni ha un nome diverso, ma tutte hanno la prima parola uguale.
Inutile che ti chieda di aggiungere qualcosa. Lo so che vuoi ancora tenerci sulle spine. Ma in questa mostra ci sono solo disegni?
Accanto al disegno che ti ho appena descritto, uno dei tanti esposti, ci sono anche delle opere pittoriche, ad esempio “La Fortezza” di Sandro Botticelli e “L’adorazione dei magi” del Ghirlandaio, ed entrambe arrivano dalla Galleria degli Uffizi.
Sei partito da Stoccolma ed ora siamo arrivati a Firenze. Siamo solo nella prima sezione della mostra, ma stai parlando di autori importanti. Se ben ricordo mi hai già detto che l’esposizione si divide in più di dieci sezioni.
Le sezioni sono in totale dodici, ma il pezzo forte della prima è l’olio su tavola di pioppo che arriva dalla National Gallery of Art di Washington……
Ascolta l’itinerario, mentre guardi l’immagine misteriosa.
Scarica l’audio della puntata “Tesori vicini n° 1 “
Mostra “Il Genio e l’ingegno”
Presso il Polo Culturale Diocesano (ex Seminario) a Brescia, in via Bollani 20, fino al 31 dicembre 2015 era allestita la mostra “Il Genio e l’ingegno”, di cui si è parlato nella trasmissione “Tesori vicini-n° 1. Qui trovate il programma della mostra.
“Immagine misteriosa”
Guarda l’immagine misteriosa e cerca di scoprire artista e titolo del dipinto.
Hai scoperto chi ha dipinto il quadro dell’immagine “misteriosa” e il suo titolo? Non ci sei riuscito? Scrivimi a: Tesori Vicini, ti svelerò il mistero!!!
“Abbonamento musei Lombardia”
Per chi ama l’arte c’è un nuovo capolavoro: eccolo!
Potete inviare i vostri commenti, suggerimenti, proposte di aggiunte o correzioni scrivendo a: Tesori Vicini
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